INIZIO DELLE OPERE

Dopo la realizzazione delle opere che sono riportate sotto la voce Canada, madre Anselma, com’era conosciuta da tutti, volle varcare i confini dello sconfinato Canada. Fu in seguito alla domanda di un sacerdote che l’ intraprendente Suora fece un viaggio d’esplorazione nella terra degli Aztechi e dei Maya, popoli che fondarono civiltà antichissime.

Là, nella Città del Messico, su consiglio di monsignor Talavera, si sofferma nella zona dei lavoratori e trova nella parrocchia della « Madre de Cristo » il luogo adatto ove far nascere la nuova Missione. Con l’arrivo, nel 1883, di quattro Suore che intraprendono ad insegnare il catechismo, si dà l’avvìo verso l’insediamento per la creazione di una nuova casa. Già dall’anno successiovo si vedono i primi frutti: delle nuove vocazioni sorgono nei giovani cuori e nelle fresche menti di ragazze messicane. Si apre così una casa di formazione per le giovani. Ma questo è solo l’inizio di un lavoro lento ma sicuro.

Nel 1990 viene creato « l’Instituto Canadiense Clarac » una scuola che comprende un giardino d’infanzia ed una scuola elementare. Qualche tempo dopo, ed è questa la caratteristica delle Suore di Carità di Santa Maria, che quando intraprendono qualche cosa la portano a buon termine, ai due livelli d’insegnamento si aggiungono i conseguenziali altri due: una scuola media ed una preparatoria.

Oltre a ciò, ad ogni stagione estiva, le Suore organizzano un campo diurno per i ragazzini delle famiglie bisognose. Dal 2002 collaborano con « La comunità fraterna per una miglior vita », un centro diurno per anziani a Comala, nello stato di Colima. Partecipano inoltre alle attività per la promozione vocazionale e fanno parte delle Missioni temporanee della Settimana Santa.

Si può dunque affermare che la presenza delle Suore di Carità di Santa Maria in terra messicana è un fatto compiuto e lo sarà ancor piú con le nuove vocazioni.